domingo, 13 de julio de 2014

Argentina: Empanadas de carne

Si chiude! Ultima ricetta del nostro blog, di questo viaggio durato 32 giorni e 32 ricette di piatti tipici, tanti quante le nazioni partecipanti a Brasil 2014. Ringraziamo chi ci ha seguito e anche chi e’ passato da qui solo per caso. Chissà’ cercheremo che questo blog non risulti auto conclusivo , utilizzando i suoi contenuti anche per qualche progetto futuro. Inoltre, alla prima opportunità’, pubblicheremo un ultimo post con un ultimo “riassunto”. Già da ora, possiamo anticipare, che il blog e’ andato benissimo con i piatti tipici, che era il suo scopo, e meno bene con i pronostici a pie’ di pagina (e non importa aver preso quello di ieri...). Non ci possiamo comunque lamentare nemmeno dell’”arroganza” che mettevamo nella scelta dei piatti, in quanto, solo poche sono state le nazioni che abbiamo “eliminato” prematuramente. Inoltre le nostre curiosità’ sono state un chicca che ci ha attirato alcuni commenti positivi in privato e questo ci ha reso oltremodo orgogliosi. Oggi a godersi la finale e che vinca il migliore. A noi non resta che il piatto tipico dell’Argentina, nostra favorita fin dall'inizio, ma,  anche dovesse non farcela, il solo fatto che siamo riusciti a presentare il suo piatto giusto il giorno che gioca la finale e’ comunque, per noi, una “vittoria”.

Dall'Argentina il miglior piatto in assoluto per vedere una partita di calcio: le EMPANADAS DE CARNE.

Ingredienti (per 4 persone):

400 gr di Carne tritata
1 Cipolla
1 Spicchio d’aglio
50 gr di Uva passa
2 Cucchiai di olio d’oliva
Sale, pepe, paprika e origano quanto basta
400 gr di Farina
1 Cucchiaino di sale
3 Cucchiai di olio d’oliva (per l’impasto)
150 ml di Acqua
2 Uova sode
100 gr di Olive nere snocciolate
1 Uovo

Preparazione:

Tritate la cipolla e l’aglio. In una padella, riscaldate l’olio d’oliva e dorate entrambi. Una volta dorati rosolate la carne. Quando la carne rilascia i suoi liquidi, aggiungete l’uva passa, sale, pepe, origano e paprika. Lasciate che assorba un po’ d’acqua quindi spegnete il fuoco. Lasciate riposare in frigo per un’ora e mezza. Nel frattempo, unite il sale alla farina e impastatela con l’olio, aggiungendo l’acqua a poco a poco. Quando l’impasto sara’ morbido, ma non appiccicoso, formate un panetto e, avvolto in una pellicola trasparente, conservate anch'esso in frigo per circa un’ora.  10 minuti prima di riprendere l’impasto e il ripieno, tagliate in 4 ogni uovo sodo, e sbattete l’altro uovo per spennellare le empanadas. Quindi stendete l’impasto formando delle palline e, aiutandovi con il sotto di un piatto e un mattarello, formate dei circoli che riempirete con il ripieno, un pezzo d’uovo e un oliva. Chiudete l’empanada, formando una mezzaluna, aiutandovi con le dita e riponetela, sopra della carta forno, in una teglia. Potete riscaldare il forno a 200 gradi. Formate tutte le empanadas, spennellatele con l’uovo e infornate per circa 25 minuti, girandole a meta’ cottura e spennellandole dall'altro lato.



Commento a risultato acquisito:

! Il piatto ci e’ riuscito perfettamente, ottimo in presentazione e nel sapore. Diciamo che per il “risultato” sia del Bretzel che delle Empandas, e’ una finale meritata.

Forse non tutti sanno che:

- Terzo confronto negli ultimi 3 mondiali tra Argentina e Germania. Sia in Sudafrica, nel 2010 con un 4 a 0, che in Germania, nel 2006, la partita si disputo’ ai quarti con qualificazione tedesca, anche se nel 2006 solo ai rigori. Nei mondiali del 1986 e del 1990 invece Argentina e Germania si affrontarono come oggi in finale con una vittoria a testa. Vittoria che e’ anche l’unica vittoria dell’Argentina con la Germania in un mondiale, in quanto, gli altri due precedenti che furono nei gironi di qualificazione del 1966 e del 1958 si conclusero con un pareggio a reti bianche, in Inghilterra, e un’ultra vittoria tedesca, per 3 a 1, in Svezia.

Pronostici odierni:

Germania – Argentina 2-3

Buona finale e buon appetito!

sábado, 12 de julio de 2014

Brasile: Feijoada

Giorno della finalina tra Brasile e Olanda e, per noi, giorno del recupero del piatto brasiliano. Siamo fra quelli che credevano ad una finale tutta sudamericana ed invece siamo stati smentiti. Oltretutto, dal momento che oggi il piatto tipico e’ brasiliano, chissà’ che non arrivino nemmeno terzi...

Mal che vada si consoleranno con il loro piatto nazionale: la FEIJOADA.

Ingredienti (per 4 persone):

1 kg di Fagioli neri
1 Foglia di alloro
300 gr di Carne di maiale mista
200 gr di Salsiccia
300 gr di Costine di maiale
200 gr di Pancetta affumicata
2 Cipolle
3 Spicchi d’aglio
½ Mazzetto di prezzemolo tritato
Pepe, sale e olio d’oliva quanto basta

Preparazione:

La notte prima, tagliate la carne a pezzi e immergetela, in una ciotola, con  acqua fredda a bagnomaria. Fate lo stesso con i fagioli, in una pentola a parte, con la foglia di alloro. Quindi, il giorno dopo, iniziate a cuocere i fagioli in una pentola grande, con acqua per ¾ della capienza.  In un altra pentola a parte, invece, bollite la carne per mezz'ora. Dopo mezz'ora, scolate la carne e unitela ai fagioli. Tagliate anche la salsiccia e aggiungetela.  Mescolate,  con un pizzico di sale, e lasciate cuocere, a fuoco basso, per circa un’ora. Dopo mezz'ora, potete aggiungere le costine e un pizzico di pepe. Nel frattempo, tritate le cipolle e l’aglio e soffriggetele nell'olio d’oliva e, una volta dorati, rosolate anche la pancetta. Quindi aggiungete del prezzemolo e, un poco, del brodo dei fagioli e versate il tutto nella pentola.  Continuate a cucinare per l’ultima mezz'ora (due ore in totale sempre a fuoco basso), mescolando di tanto in tanto, e servite.



Commento a risultato acquisito:

Non capiamo come un piatto cosi’ “pesante” possa essere il piatto nazionale di una nazione “calda”. La presentazione non e’, secondo noi, invitante. Comunque il sapore non e’ male, anche se noi consigliamo almeno un’aggiunta di un poco d’olio d’oliva a crudo.

Forse non tutti sanno che:

- Quattro precedenti mondiali tra Brasile e Olanda. Nell'ultimo mondiale (Sudafrica 2010) l’Olanda vinse ai quarti in rimonta per 2 a 1 e nel 1974 vinse 2 a 0 nel girone di semifinale (dove tra l’altro aveva battuto anche l’Argentina). Il Brasile invece vinse ai quarti nel 1994 (per 3 a 2) e si qualifico anche nella semifinale del 1998 anche se solo dopo i rigori.

Pronostici odierni:

Brasile – Olanda 2 e over

Buona partita e buon appetito!

viernes, 11 de julio de 2014

Francia: Quiche Vosgienne

Ultimo giorno di riposo e solo tre giorni alla fine del mondiale. Il nostro viaggio culinario volge al termine. Oggi tocca alla Francia, rimasta in sospeso dai quarti, in quanto eliminata dalla Germania nell'unico quarto dove non abbiamo espresso pronostico.

Per la Francia abbiamo scelto come piatto tipico la QUICHE VOSGIENNE.

Ingredienti (per 4 persone):

200 gr di Farina 00
100 gr di Burro
75 ml di Acqua
Sale, pepe e noce moscata quanto basta
3 Uova
100 ml di Latte
200 gr di Pancetta a cubetti
150 gr di Emmental grattugiato

Preparazione:

in una ciotola mettete la farina con un poco di sale e il burro tagliato a pezzetti, quindi lavorate l’impasto con l’acqua fino ad ottenere una massa elastica ma compatta. Avvolgete la stessa in una pellicola trasparente e lasciate riposare in frigo per 45 minuti circa. Nel frattempo  sbattete le uova con il latte, aggiungendo sale e pepe, a piacimento, e un pizzico di noce moscata. In una padella a parte, rosolate la pancetta giusto per scottarla. Riscaldate il forno a 250 gradi. Riprendete l’impasto e stendetelo con un mattarello, tanto da ricoprire una teglia compreso i bordi. Quindi adagiatelo nella teglia sopra della carta forno. Tappatelo con dell’altra carta forno, e con qualcosa di pesante per non far crescere la massa, e infornate per 5 minuti nel forno caldo. Togliete dal forno, togliete la tappatura, e raffreddate per 10 minuti. Quindi mettete nell'ordine: la pancetta, il formaggio e le uova sbattute. Infornate nuovamente a 180 gradi per 30 minuti circa e servite.


Commento a risultato acquisito:

Prima Quiche, con pasta brisee, direttamente fatta da noi. Presentazione piuttosto scarsa ma ottima di sapore. In fondo, per il futuro, si può’ solo migliorare.
                                                                       
Forse non tutti sanno che:

- Il paragone tra quarti, semifinali e finali con Messico 1970 fin’ora e’ stato perfetto. Manca solo che vinca una sudamericana la finale e un’europea la finalina...
- L’Olanda non e’ mai arrivata terza in un mondiale.

Pronostici finali:

Nessuno. Ci esimiamo da alte brutte figure!

Buon riposo e buon appetito!

jueves, 10 de julio de 2014

Italia: Pizza (con lievito madre)

E finalmente tocco’ all'Italia. Oggi il nostro piatto tipico torna a casa e, ahi noi, recuperiamo un’eliminazione al primo turno che ancora brucia. Dopo l’Italia, toccherà’ alla Francia e, in fine, al Brasile prima del gran finale con la gran finale. Abbiamo sbagliato il Brasile, ma l’Argentina e’ arrivata fin dove ci aspettavamo e sara’ lei a chiudere, comunque vada, il nostro blog. Intanto pero’ due giorni di riposo e la finale terzo posto.

E, oggi, il piatto tipico italiano piu' famoso nel mondo, la PIZZA (CON LIEVITO MADRE).

Ingredienti (per 4 persone):

200 gr di Farina 0
500 gr di Farina 00
300 ml di Acqua tiepida
Farina 0 e acqua tiepida quanto basta (per il rinfresco)
2 Cucchiai di sale (per l’impasto)
1 Cucchiaio di olio d’oliva (per l’impasto)
1 Cucchiaino di zucchero
1 Latta di polpa di pomodoro
4 Mozzarelle
Sale, pepe, origano (o basilico) e olio d’oliva quanto basta

Preparazione:

In una ciotola, mescolate 200 gr di farina 0 e 100 ml d’acqua fino a ottenere un impasto morbido ma non troppo appiccicoso. Quindi riponetelo,  in un’altra ciotola di vetro infarinata, incidendolo con una croce a tappando con un panno e della pellicola trasparente.  Fate riposare per 48 ore in un luogo caldo (25 gradi circa). Dole le 48 ore pesate l’impasto e aggiungete la quantità’ esatta di farina quanto e’ il peso  e la meta’ del peso in acqua. Fate riposare altre 48 ore, con le stesse modalità’, quindi ripetete nuovamente la stessa operazione del “rinfresco”. Ogni rinfresco, conviene togliere parte dell’impasto per non eccedere con la quantità’ di lievito da conservare successivamente. Dopo 6 giorni il lievito madre e pronto e può’ essere conservato in frigorifero, con le stesse modalità’ della fermentazione, per altri 6 giorni se non si consuma subito (rinfrescate alla fine del sesto giorno nel caso vogliate conservarlo per piu’ tempo). Per la pizza, fate sciogliere, in una ciotola, 150 gr di pasta madre nell'acqua aggiungendo i 500 gr di farina 00, l’olio e lo zucchero, quindi impastate. Solo alla fine aggiungete il sale. Coprite l’impasto con un panno, e fate lievitare fino a che il suo contenuto raddoppi di dimensioni (circa 4 ore). Quindi formate dei panetti ,tanti quante pizze volete, e lasciate lievitare nuovamente (1 o 2 ore). Nel frattempo, condite la polpa di pomodoro a crudo con l’olio il sale e il pepe, e tagliate la mozzarella a cubetti. Una volta che l’impasto e’ lievitato formate le pizze  in un piano infarinato, o direttamente in teglia sopra carta forno. Quindi ricopritele appena con il pomodoro (basta passargli di sopra con un cucchiaio) e condite con la mozzarella. Infornate a 200 gradi (sarebbe ottimo un forno a pietra ma ci adattiamo al forno di casa) e, una volta pronta la pizza mettete, l’origano e il basilico e un filo d’olio d’oliva a crudo (non in foto) e servite.



Commento a risultato acquisito:

Ci abbiamo messo tutto la pazienza e il tempo possibile. Si, il sapore della pizza e’ stato un po’ diverso rispetto ad una lievitatura normale, ma nessuno step superiore al normale per giustificare l’attesa e l’impegno. Alla fine il risultato e’ come il mondiale dell’Italia, perché’ cercare tanto qualcosa di nuovo quando basta andare sul sicuro? Una buona pizzeria, che ti fa una pizza con il lievito madre, sicuro che a due passi da casa la trovi...e noi presto ne pubblicheremo la foto!

Adesso tutti sanno che:

- L’unica vittoria dell’Argentina con l’Olanda continua ad essere la finale del 1978, ma una qualificazione ai rigori, in semifinale, e’ pur sempre un risultato “pesante”.
- La Germania si e’ vendicata di tutte le sconfitte precedenti con il Brasile in un colpo solo (e con la sconfitta peggiore nella storia del calcio brasiliano).
- Argentina continua a qualificarsi in tutte le semifinale giocate ai mondiali, mentre il Brasile perde per la prima volta una semifinale dal dopoguerra, a spese della Germania, che aveva perso le ultime due, e sfata il tabù.
- L’Olanda continua ad essere l’unica nazione ad aver disputato 3 finali mondiali senza vincerne nessuna.

Riassunto pronostici:

Non credo ci sia bisogno di dire come e’ andata...

Buon riposo e buon appetito!

miércoles, 9 de julio de 2014

Olanda: Bitterballen

E fatale furono i Bretzel...i 5 postati in foto ieri, erano solo per il primo tempo...poi nel secondo ce ne sarebbero voluti altri 2! La peggior sconfitta della storia del Brasile sbaraglia il nostro pronostico e porta i tedeschi, con il ruolo di super favoriti, in finale. Ma l’altra semifinale ancora si deve giocare e, nel calcio, niente e’ scritto. Vedremo, quindi ,se l’Argentina prende l’occasione al volo o se, alla fine, i due piatti tipici di queste semifinali ,erano per la nazioni finaliste.

Si, perché’ oggi, per noi, tocca all'Olanda e le sue BITTERBALLEN.

Ingredienti (per 4 persone):

400 gr di Carne tritata
½ Cipolla
Sale, pepe, noce moscata e olio di semi quanto basta
100 gr di Burro
100 gr di Farina
½ l di Brodo di carne
½ Mazzetto di prezzemolo tritato
50 gr di Pangrattato
2 Uova

Preparazione:

Innanzitutto tritate la cipolla. Quindi rosolatela con la carne fino ad ottenere la doratura di entrambe. Salate e pepate. In un’altra padella, fate sciogliere il burro aggiungendo la meta’ della farina. Mescolate ripetutamente fino a formare una pastella densa. Quindi versate poco a poco il brodo e continuate a cucinare a fuoco medio basso. Aggiungete il prezzemolo e un pizzico di noce moscata e, subito dopo, la carne e la cipolla. Mescolate ripetutamente. Una volta che l’impasto risulti molto denso, spegnete e lasciare riposare un paio d’ore in frigorifero. 10 minuti prima di riprendere l’impasto dal frigo, sbattete le uova e preparate, per la panatura, un piatto con la farina restante e, un’latro con il pangrattato. Quindi formate delle palline con l’impasto, passatele nella farina, poi nell'uovo e in fine nel pangrattato. Lasciate riposare in frigo altri 10 minuti per compattarle, dopodiché friggetele immerse nell'olio ben caldo. Si possono servire con della senape al miele o della senape normale (non in foto).



Commento a risultato acquisito:

Aperitivo dal sapore originale, anche se piuttosto grasso. Ma in Olanda, si sa, per gran parte dell’anno fa freddo, quindi le Bitterballen sono piu’ che adatte. Felici della nostra presentazione e del risultato finale.

Forse non tutti sanno che:

- L'unica vittoria dell'Argentina con l'Olanda e' la piu' prestigiosa in assoluto: la final del mondiale casalingo del 1978, finita 3 a 1 ai supplementari. Nei mondiali ben altri 3 precedenti: nel 1974 un 4-0 senza storia dell'Olanda nella prima partita del girone di semifinale; nel 1998 ai quarti, un'altra vittoria dell'Olanda per 2-1; e nel 2006, nell'ultima partita del gruppo della prima fase, un pareggio senza reti con le due squadre già qualificate. 

Pronostici odierni:

Olanda – Argentina 1-2

Buona partita e buon appetito!

martes, 8 de julio de 2014

Germania: Bretzel

Prima semifinale in programma e, senza dubbio, la piu’ nobile: Brasile – Germania. Fino all'ultimo siamo stati indecisi su che piatto fare ma, alla fine, ha prevalso il nostro calendario iniziale e, in fondo come già’ annunciato con i nostri pronostici di ieri, abbiamo deciso di “eliminare” la Germania.

Per il piatto della Germania abbiamo deciso di dedicarci ai BRETZEL. Chiaramente possono essere accompagnati con le varie salsicce tedesche.

Ingredienti (per 4 persone):

3 Cucchiai di bicarbonato
25 gr di Lievito di birra
1 Cucchiaino di zucchero
250 ml di Acqua tiepida
500 gr di Farina 0
30 gr di Burro
2 Cucchiaini di sale
10 ml di Acqua fredda
3 litri di Acqua in ebollizione
Sale grosso quanto basta

Preparazione:

Prima di tutto preparare una soluzione al bicarbonato lasciando riposare, i tre cucchiai, in acqua fredda.  Quindi sciogliete il lievito con lo zucchero in 200 ml di acqua tiepida e, in una ciotola, mettete 400 gr di farina e versate sopra il composto. Lavorate l’Impasto e lasciatelo lievitare per 15 minuti. Nell'altra acqua sciogliete il burro e il sale e aggiungetela all'altra farina. Unite i due composti e lavorateli insieme, fino a che l’impasto risulti omogeneo e non appiccicoso. Lasciate lievitare per ulteriori 40 minuti.  Quindi potete prendere l’impasto e stenderlo in vari filoni di 50 cm circa e formare i bretzel nella loro forma tipica. Lasciateli riposare sopra della carta forno per 20 minuti circa e,  per altri 50 minuti, in frigorifero. 10 minuti prima di riprenderli, portate ad ebollizione i 3 litri di acqua, riscaldate il forno a 200 gradi e preparate una teglia con della carta forno. Quindi versate il bicarbonato, un cucchiaio alla volta, nell'acqua e Immergete con una schiumaiola, una ad uno, i bretzel per 30 secondi al massimo. Quindi scolateli su un panno e metteteli nella carta forno sopra la teglia. Cospargete con il sale grosso, infornate per 25 minuti e servite.



Commento a risultato acquisito:

Forse il mio piatto piu' riuscito in assoluto e malgrado il coefficiente di difficoltà. Sulla presentazione potete emettere un giudizio, mentre sul sapore...fidatevi! 

Forse non tutti sanno che:

- Un solo precedente ai mondiali tra Germania e Brasile, nella finale del 2002, ultima vittoria mondiale del Brasile. La Germania, inoltre, ha sempre perso con il Brasile anche nei due precedenti in Confederation Cup.

Pronostici odierni:

Brasile – Germania Brasile vincente entrambi i tempi

Buona partita e buon appetito!

lunes, 7 de julio de 2014

USA: Hamburger

Come ultimo piatto da recuperare degli ottavi, oggi tocca agli USA. Da domani il nostro sprint finale, in caso di errori,  potrebbe far si che il 13 Luglio, invece di aver il piatto della squadra campione, presenti il piatto di una squadra eliminata. Ma e’ proprio adesso che, la nostra arroganza, deve dimostrare di “saperne” qualcosa. Vedremo da domani come andra’.

Per oggi invece un buon HAMBURGER, con la ricetta originale from USA!

Ingredienti (per 4 persone):

500 gr di Carne tritata mista
4 Fette di Pan carré bagnate nel latte e strizzate
1 Cucchiaino di olio d’oliva (per l’impasto)
Sale, pepe, olio, noce moscata, ketchup e senape quanto basta
1 Cipolla
1 Cetriolo
4 Foglie di lattuga
2 Pomodori
4 Panini per hamburger

Preparazione:

In una ciotola mescolate la carne tritata, le fette di pan care e l’olio aggiungendo pepe, noce moscata un pizzico di sale. Amalgamate bene l’impasto, quindi formate i vostri hamburger.  Potete basarvi, per grandezza e altezza, con la forma della vostra stessa mano. Lasciate riposare. Nel frattempo tagliate a rondelle la cipolla, il cetriolo e i pomodori. Riscaldate una piastra antiaderente, quindi scottate la parte interna del pane,  già tagliato in due, e ,nella stessa piastra, mettete a cucinare i vostri hamburger. A parte, in una padella con un poco d’olio, scottate prima le cipolle e, poi, i cetrioli. Cospargete la parte bassa del pane con la senape e, una volta pronti gli hamburger, adagiateli in cima. Spruzzateli con un poco di ketchup e completate con nell'ordine: cetrioli e cipolle, pomodori e foglie di lattuga.


Commento a risultato acquisito:

Sapore sorprendente, per un hamburger fatto in casa, e foto presentazione a dir poco spettacolare. Come potete vedere, abbiamo presentato l’Hamburger al piatto con la cipolla, il cetriolo, il pomodoro,e  un’aggiunta di patate fritte, senza pane, salse e lattuga. Lo abbiamo voluto presentare cosi’ per dare risalto alla carne e per poter formare il panino a proprio piacimento. Del resto, l’Hamburger, come piatto, ha superato i confini statunitensi per imporsi in tutto il mondo e incanalarlo in una ricetta tipo non ci sembrava il caso.  Inoltre ha pesato anche il fatto che, la presentazione del Chivito uruguaiano,  e’ stata un poco “scarsa” mostrata direttamente nel panino. C’e’ da dire che, entrambi, sono una meravigliosa scoperta!

Forse non tutti sanno che:

- Anche a Messico 1970 i quarti finirono con lo stesso esito dei quarti di Brasile 2014: passarono due sudamericane e due europee. Oltretutto Brasile e Germania passarono con le stesse modalità’. Il Brasile contro un’altra sudamericana e la Germania contro un’altra europea. Unica differenza e’ che le semifinali non furono incrociate come quest’anno ma, ogni federazione, gioco una semifinale “propria”.
- La Germania ha perso le ultime due semifinali mondiali a cui ha partecipato, il Brasile ha sempre vinto in semifinale nei mondiali dal dopoguerra in poi, e l’Argentina si e' sempre qualificata alla finale dopo ogni semifinale giocata ai mondiali.

Pronostici finali:

Argentina Campione
Brasile Finalista
Messi Pallone d’oro

Buon riposo e buon appetito!

domingo, 6 de julio de 2014

Grecia: Horiatiki Salata

Tutto come previsto anche se, per poco, la Costarica non continuava la sua favola. Adesso due giorni di riposo prima delle due semifinali che tutti volevano. Tiriamo il fiato e facciamo ordine. Nessun errore in questi quarti ma un piatto da recuperare, quello francese. In debito ancora del piatto italiano che, a questo punto, rimandiamo ancora, per far si che riesca perfetto. Sostituiamo oggi l'Italia con la Grecia, altro nostro errore, sempre a spese della Costarica. Domani invece, come previsto, toccherà' agli USA, di cui eravamo in debito agli ottavi:

Un insalata tipicamente greca, la HORIATIKI SALATA, uno dei piatti greci piu' conosciuti (e amati) al mondo.

Ingredienti (per 4 persone):

4 Pomodori
1 Peperone verde
1 Cetriolo
2 Cipolle viola
200 gr di Feta
100 gr di Olive nere (preferibilmente greche)
Sale, olio d’oliva e origano quanto basta

Preparazione:


Lavare e pulire tutte le verdure. Quindi tagliate i pomodori a spicchi, il peperone a listarelle, il cetriolo e le cipolle a rondelle e mettete tutto in una ciotola. Mescolate con origano secondo il gusto. Quindi tagliate la feta a cubetti e aggiungetela alla vostra insalata con le olive. Salate secondo il gusto, versate un filo d’olio, lasciate riposare qualche minuto (anche in frigo) e servite. 


Commento a risultato acquisito:

Piatto facile, fresco e adatto alle calde serate estive. La presentazione al piatto pecca un poco rispetto alla ciotola ma il sapore resta intatto.

Adesso tutti sanno che:

- Due squadre, Olanda e Germania, si ripetono tra le prime quattro dopo Sudafrica 2010, fatto che non succedeva dal Italia 1990. Inoltre, come già detto, e’ dal 1966 che almeno una squadra, arrivata tra le prime 4 del mondiale precedente, ci arriva nuovamente nel mondiale successivo.
- Il Brasile continua ad essere la bestia nera della Colombia e la Germania della Francia, nelle manifestazioni ufficiali.
- Brasile e Argentina superano lo scoglio dei quarti mondiali dopo ben due eliminazioni, a testa, subite a questo step.
- Belgio e Argentina continuano a non aver mai pareggiato tra loro.
- Per la prima volta dal dopoguerra, la Francia, dopo aver passato la fase a gironi, non arriva tra le prime quattro.

Riassunto pronostici:

Non e’ il nostro mondiale per i pronostici. Chiuderemo continuando a farne solo perché’ non vogliamo snaturare, nel finale, il nostro blog, ma siamo già consapevoli che meglio non seguirci...

Buon riposo e buon appetito!